È viva l’erba, vivi i sassi, gli alberi giganteschi, secolarmente vivi. Viva è la sabbia e vivacemente viva l’acqua e anche la nostra sete è viva. I colori sono vibrazioni del vivo e i suoni la sua voce, viva è l’aria e il cielo le nuvole e il nostro sguardo.
Una nota si è spezzata, sbriciolata in un cosmo, una legge d’inquietudine, un accuratissimo nulla con la precisione dei fili d’erba costruisce la parola casa.
Chandra Livia Candiani







FILI D’ERBA
Mi commuovono i fili d’erba,
i fiori della malvarosa
spuntati per aria, sui tetti
delle chiese, sul ciglio delle cupole.
Lo spirito soffia dove vuole,
ma lì ha dolcemente soffiato.
Mi commuovono perché credo
che in quelle umili piante
rivive qualche anima gentile
e forse spero
che una parte di me
possa così durare
in questa luce.
Giorgio Vigolo